Caffetiera in argento fuso, sbalzato e cesellato. Torino, terzo quarto del XVIII [..]
Gr. 500, altezza cm 22. Corpo piriforme decorato con nervature baccellate lisce a spirale, poggiante su tre piedi a volute. Alto beccuccio aderente al corpo e manico laterale in legno ebanizzato e tornito. Il coperchio, con presa a motivo vegetale, è funzionale al suo uso: nella parte centrale vi è un foro coperto da una piastrina mobile che ne consente l’apertura. Da questo foro veniva introdotto un bastoncino di legno per mescolare e tenere fluida la cioccolata.