«Il cinematografo è un'arte a sé. [...] essendo essenzialmente visivo, deve compiere [...] l'evoluzione della pittura [...]. Diventare antigrazioso, deformatore, impressionista, sintetico, dinamico, parolibero.», Milano: Direzione del movimento futurista, 11 settembre 1916.
In-4° (mm 292x230). Carte [2]. Segno centrale di precedente piegatura, lieve ed uniforme brunitura marginale.