Close
 
Asta (1931)
   
Prossime Aste
   
Aste Passate
   
Close

SHARE

Dipinti antichi dal XIV al XIX secolo. Con una selezione di sculture

158

Giovanni Paolo Castelli Lo Spadino, Attribuito a

Natura morta con melone, melagrane, mele e uva

 Olio su tela, cm. 48x64. Con cornice

Questo squisito trionfo di frutta en plein air si presenta come un esempio ideale del felice interscambio che a cavallo tra XVII e XVIII secolo si verifica tra natura morta romana e napoletana. Tale rilevante congiuntura, che segna un apice del genere nella sua declinazione più liberamente barocca, ebbe tra i suoi attori principali Giovanni Paolo Castelli detto lo Spadino, Franz Werner Tamm e Pietro Navarra sul fronte romano e Giuseppe Ruoppolo e Tommaso Realfonso su quello partenopeo, con il caposcuola Abraham Brueghel, a lungo attivo in entrambi i centri, a fare da cerniera fra le due scuole. La nostra tela si deve collocare all'interno di questo frangente: il nostro pittore volge chiaramente lo sguardo verso Michelangelo da Campidoglio e Abraham Brueghel, mostrando un felice bilanciamento tra esuberanza decorativa e controllato equilibrio strutturale. Di alto rango, come si conviene per un naturamortista virtuoso, la resa dei vari frutti sotto il profilo dell'accuratezza mimetica delle superfici e l'attenzione ai riflessi della luce sulle bucce di variegata consistenza. In questo complesso scenario sembra di poter rilevare le più strette affinità sotto il profilo stilistico con alcune opere dello Spadino, come Uva, mele, zucca e melagrane della Pinacoteca Civica di Montefortino, e con vari raggruppamenti di frutta in dipinti di grande formato come la Natura morta con pappagallo, già Madrid, Edmund Peel, o quella di analogo soggetto esitata da Finarte Milano il 4 aprile 1989, l. 225 (vedi Bocchi, GPS.14, 30 e 32, pp. 605, 620, 622).
BIBLIOGRAFIA DI CONFRONTO:
G. e U. Bocchi, Pittori di natura morta a Roma. Artisti italiani 1630-1750, Viadana 2005, pp. 591-624.

 



Dipinti antichi dal XIV al XIX secolo. Con una selezione di sculture
gio 18 APRILE 2024
Share