Farsettiarte presenta la sua sessione d’aste autunnale con due appuntamenti imperdibili per gli appassionati d’arte che spaziano dalla pittura antica alla moderna, fino alla scultura, offrendo una panoramica unica di capolavori italiani e internazionali.
Prato, 24 e 25 ottobre 2025. La casa d'aste toscana inaugura la sua sessione autunnale con due appuntamenti dedicati agli amanti dell’arte. La prima giornata è dedicata ai disegni, alle sculture e ai dipinti antichi, con un catalogo di opere provenienti da collezioni private di grande rilievo. Tra i lotti più significativi figurano un nucleo di dipinti e disegni della scuola emiliana dal XVI al XVIII secolo, con opere di straordinaria qualità che documentano la raffinata cultura collezionistica del periodo.
È il caso di due opere della bottega di Benvenuto Tisi da Garofalo, una Madonna col Bambino, Sant’Anna e San Giovannino (stima €4.000-6.000) e un’allegoria con figure simboliche e paesaggio (stima €70.000-80.000), unico esempio di contaminazioni umanistiche, esoteriche e astrologiche nella pittura ferrarese. Di grande rilievo anche La strage degli Innocenti su rame di Ippolito Scarsella, detto Scarsellino (stima €25.000-30.000), e Susanna e i vecchi, attribuita a Giulio Cesare Procaccini (stima €90.000-110.000), capolavori del Barocco lombardo ed emiliano.
Ampio spazio viene dato ai maestri del Seicento e Settecento: da Valerio Castello a Domenico Maria Viani, dai fratelli Ubaldo e Gaetano Gandolfi a Donato Creti e Francesco Monti, con opere che spaziano dal paesaggio allegorico al ritratto, espressione di virtuosismo tecnico e di intensa forza narrativa. La vendita comprende anche importanti sculture e dipinti antichi provenienti da altre committenze private, rendendo la giornata un’occasione unica per collezionisti ed estimatori dell’arte antica.
Il giorno successivo, Farsettiarte propone la sessione dedicata a dipinti e sculture del XIX e XX secolo, con un catalogo che include opere del Divisionismo italiano, della Secessione romana e della pittura internazionale. Tra i lotti più importanti, spicca Mattinata sulle Alpi di Carlo Fornara, monumentale tela divisionista appartenuta alla Collezione Ferruzzi, che restituisce una visione poetica e trasfigurata della natura alpina. Notevole anche La pianta di Emilio Longoni, in cui il lirismo divisionista cattura la luce e l’atmosfera di un paesaggio solitario, e Vespero autunnale di Gaetano Previati, emblema della poetica simbolista e divisionista.
Non mancano opere della vita mondana romana di inizio Novecento, come Signore sul terrazzo di Camillo Innocenti e "I guanti neri di Federico Zandomeneghi", ritratto in cui la sensibilità femminile è raccontata attraverso gesti intimi e composizioni moderne, in dialogo con le esperienze impressioniste francesi.
Altri nomi di spicco presenti in asta includono Giovanni Segantini, Vittorio Corcos, Renato Natali, Nino Costa, Alfredo Müller, Silvio Bicchi, Llewelyn Lloyd e Niccolò Cannicci.
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