Pandolfini: un'opera attribuita ad Artemisia Gentileschi protagonista [..]

Il 14 maggio, Pandolfini torna protagonista a Firenze con la vendita dedicata a Dipinti Antichi e dell’Ottocento.

Una selezione curata che include opere databili tra il XVI e il XIX secolo, molte delle quali inedite e provenienti da collezioni private di grande rilievo. Sfogliando il catalogo, un nome salta subito all’occhio: Artemisia Gentileschi, artista simbolo della pittura barocca e oggi icona di forza e indipendenza femminile. In asta con una intensa Cleopatra, figura carismatica della storia classica e soggetto particolarmente caro all’artista. L’opera è proposta con una stima compresa tra i 130.000 e i 150.000 euro.

Fra i lotti più significativi emerge anche una rara Madonna con Bambino attribuita a Jacobello del Fiore (25.000–35.000 euro), accanto a un trittico fiammingo con Crocifissione e Annunciazione (20.000–30.000 euro), databile ai primi decenni del Cinquecento. La pittura sacra è inoltre rappresentata dal Martirio di San Biagio del Maestro di Fontanarosa (30.000–50.000 euro) e da un intenso San Giovanni Battista in paesaggio fluviale, firmato Filippo Tarchiani (30.000–50.000 euro), opera emblematica della Firenze del primo Seicento.
Il soggetto si fa più quotidiano ma non cala l’interesse artistico nei Giocatori di carte dello Pseudo Salini (30.000–50.000 euro), mentre un tono allegorico domina due grandi tele di Francesco Corneliani (40.000–60.000 euro).

L’Ottocento italiano è rappresentato da una selezione di altissimo livello. Tra gli autori più attesi Federico Zandomeneghi, con tre dipinti di grande appeal: L’Attente (85.000–100.000 euro), Buste de femme drapée de velours (60.000–80.000 euro) e Pivoines blanches (18.000–25.000 euro). Spiccano anche la Pinetina di Santa Caterina di Angelo Morbelli (100.000–120.000 euro), tra i top lot annunciati, e la scenografica Natura morta con due fagiani di Giovanni Boldini (80.000–100.000 euro). 

Dipinti antichi
14 maggio 2025